Tempo di bilanci per la Bottega di Natale 2022

18.01.2023

E così ogni volta rinnoviamo l'appuntamento con la Provvidenza

Il rischio che si corre quando si pubblicano delle cifre o dei risultati in genere, è di essere giudicati per coloro che desiderano sbandierare i propri risultati o peggio ancora, dimostrare a noi stessi di possedere il copyright della bontà.

Fortunatamente niente di tutto questo anche se la tentazione di darsi una pacca sulle spalle e crogiolarsi dietro al "successo" è insidiosa e umanamente accettabile. A questo punto serve capire che la trasparenza verso le persone che ti affidano la loro fiducia oltre ad essere una questione etica è ancor prima un valore morale e quindi, il rischio di essere fraintesi lo corriamo più che volentieri.

Parliamo dalla bontà dei prodotti - Se i prodotti che offri non sono di "qualità" la gente non li acquista o meglio, lo fa una volta e poi arrivederci e grazie. Anche i palati più fini e i "clienti" più sofisticati, da noi si sono tolti delle belle soddisfazioni da divenire dei veri e propri "influencer" della bottega. Per questo abbiamo solo il merito di aver messo a disposizione nella scelta dei prodotti la nostra discutibile competenza nel gusto affidandoci al parere di chi sicuramente se ne intende più di noi o perlomeno del sottoscritto. Le Cooperative Sociali che abbiamo avuto modo di conoscere in questi anni sono garanzia di inclusione e rispetto dei diritti umani e civili per le persone impiegate, il loro "esserci" dona a persone svantaggiate la possibilità di intraprendere un percorso di inserimento lavorativo in grado di sviluppare competenze lavorative "vere", coniugando così l'aspetto produttivo a quello sociale. L'esperienza lavorativa aumenta l'autostima e la fiducia in sé stessi, promuovendo forme di interazione con gli altri come, per esempio, la puntualità e l'affidabilità nella relazione. Il lavoro è da sempre considerato un prezioso strumento affinché i detenuti (vedi Dolci Sogni Liberi, Dolci Evasioni, la Banda Biscotti) possano entrare concretamente in quel sistema sociale che ha come compito la tutela della cittadinanza e la promozione della legalità, sia comminando le pene, sia sviluppando capacità di prevenzione e recupero.

Parliamo dell'artigianato locale ed etnico - Le idee e le sapienti mani delle nostre signore e i presepi di "Gerry" sono ormai una garanzia di qualità e di originalità che negli anni sono stati il fiore all' occhiello della nostra "bancarella", qualcuno la definisce ancora così ma ci piace ugualmente, non facciamo troppo i difficili. Ciò ha permesso la collaborazione fra persone adulte e diversi gruppi di bambini e di ragazzi nella creazione e nel confezionamento dei prodotti dando vita a dei veri e propri laboratori creativi.

Da Deruta passando per Loppiano abbiamo dato ospitalità a delle vere e proprie opere d'arte in ceramica e non stiamo sicuramente esagerando.

Dallo Zambia e dalla Tanzania solo cose di qualità e di fantasia per rendere più creativo l'arredo della casa e un outfit più fresco ed esotico. Vale la pena ricordare che i manufatti sono occasione di lavoro sul posto e in alcune comunità in Italia che offrono la possibilità di un impiego.

Parliamo della missione a Salvador de Bahia - La missione è promossa e sostenuta dalla diocesi di Cremona che vuole essere prima di tutto relazione tra persone e comunità, per uno scambio missionario reciproco, capace di contagiare reciprocamente nella sequela del Vangelo. Un cammino che vuole continuare, passo dopo passo, con sempre nuove prospettive per venire incontro alle necessità che man mano si presentano. Amici di don Maurizio ha scelto di sostenere il prezioso lavoro di don Davide Ferretti impegnato su diversi fronti.


Parliamo dei Martedì della Bottega - Una vera occasione di formazione per quanti hanno partecipato in presenza oppure hanno potuto ascoltare gli audio pubblicati. "Di me sarete testimoni" (At 1,8) è stato Il tema scelto per quest'anno ispirato della frase scelta da Papa Francesco in occasione della giornata Missionaria 2022. Le testimonianze di don Umberto Zanaboni responsabile della pastorale missionaria diocesana e di Martha Ferrari volontaria brignanese a Salvador de Bahia nel luglio scorso, ci hanno aiutato a conoscere meglio l'attività della missione.

La dott.ssa irachena Suhair Fadheel fuggita dall'Iraq nel 2004 durante l'invasione americana, ha portato la sua toccante testimonianza di cristiana e medico per la Vita da Bagdad.

La visione del docufilm #LaudatoSiFilm - THE LETTER, documentario che ripercorre gli incontri di Papa Francesco con diversi leader impegnati in prima linea nella cura della casa comune, ci ha dato l'opportunità di riflettere sul futuro climatico della nostra madre terra, sapientemente guidati per l'occasione dal prezioso contributo di don Enrico Ghisolfi.


Essere testimoni significa cambiare il nostro cuore e questo è il messaggio principale: dobbiamo sviluppare la capacità di prenderci cura gli uni degli altri.

Parliamo del bene fatto bene - Il bene solitamente non fa notizia ma scalda sicuramente il cuore. La generosità a 360° la sperimentiamo ogni volta che proponiamo un progetto, una iniziativa, un'emergenza e in tutte le situazioni di bisogno che si presentano e allora la chiacchiera lascia spazio al pensare, al fare, al pregare dove non ci si limita a fare opere di carità ma si vive cercando la Carità nelle opere. E così ogni volta rinnoviamo l'appuntamento con la Provvidenza.

Non tralasciamo dunque di ringraziarci per il bene che abbiamo condiviso per il tempo che abbiamo speso e per le relazioni che abbiamo creato. Se siamo portatori di gratitudine, anche il mondo può diventare migliore, anche solo di poco, ma è ciò che basta per trasmettergli un po' di speranza.

Antonio Lecchi

Amici di don Maurizio