Editoriale 2019

21.01.2019

L'anno che si è appena concluso ci ha visto partecipi di iniziative, progetti e contributi che ci hanno dato modo di conoscere nuove realtà, consolidare al meglio le vecchie conoscenze e soprattutto arricchirci grazie all'incontro con persone che non sanno dire di no quando c'è bisogno del loro aiuto. Vorrei ricordare qui un editoriale del 2007 del nostro Marco Ruggeri in occasione dei nostri sette anni di attività.

Mons. Angelo Comastri ha descritto questo episodio, protagonista Madre Teresa, che credo sia utile per spiegare, con le debite proporzioni, il senso del nostro stare insieme nell' associazione Amici di don Maurizio. Scrive mons. Comastri: "tornando da Olso dopo aver ricevuto il premio Nobel per la pace, Madre Teresa fece tappa a Roma. Vari giornalisti si accalcarono nel cortile esterno della povera dimora delle missionarie della Carità sul monte Celio. Madre Teresa non si sottrasse ai giornalisti, ma li accolse come figli, mettendo nelle mani di ciascuno una piccola medaglia dell'immacolata. I giornalisti furono generosi in foto e domande. Una domanda fu un pò birichina:

"Madre, lei ha settant'anni! Quando lei morirà, il mondo sarà come prima. Che cosa è cambiato dopo tanta fatica? Madre Teresa si riposi! Non vale la pena di fare tanta fatica: il mondo non cambia!". Madre Teresa avrebbe potuto reagire con un pò di sano sdegno e invece fece un sorriso luminoso, come se le avessero dato un bacio affettuosissimo. E aggiunse: "Vede, io non ho mai pensato di cambiare il mondo! Ho cercato solo di essere una goccia di acqua pulita nella quale potesse riflettersi l'amore di Dio. Le pare poco?" Il giornalista no riuscì a rispondere, mentre introno alla Madre si era creato il silenzio dell'ascolto e dell'emozione. Madre Teresa riprese la parola e chiese al giornalista "Sfacciatello": "Cerchi di essere anche lei una goccia di acqua pura e così saremo in due. Lei è sposato?" "Sì Madre". "Lo dica anche a sua moglie e così saremo in tre. Ha figli?" -"Tre figli, Madre". "Lo dica anche ai suoi figli e così saremo in sei...".

Non c'era bisogno di aggiungere altro: Madre Teresa aveva detto chiaramente che ognuno di noi ha in mano un piccolo, ma indispensabile capitale d'amore che dobbiamo preoccuparci di investire: il resto è divagazione inutile o polemica sterile o maschera di disimpegno. Madre Teresa voleva essere solo "una goccia di acqua pulita" e cosa ne è uscito? Ecco qualche dato che credo possa essere significativo: alla morte di Madre Teresa, questa piccola donna albanese, aveva mobilitato risorse a favore dei poveri pari al doppio del patrimonio della Fiat, senza intestare nulla a sè e alla Congregazione delle Missionarie della Carità che aveva fondato; oltre a 8.000 donne avevano scelto di condividere la sua vita di amore ai poveri; 2 miliardi di persone di ogni religione e cultura avevano seguito in televisione i sui funerali. Veramente la Parola di Dio ha trovato in Lei la piena e credibile realizzazione.

Restiamo convinti che la strada giusta, su cui camminare con umiltà ma anche con decisione, sia quella che ci ha suggerito Madre Teresa.

AdM

#Contributi 2018